Strangol? la mamma malata di demenza: condannata a 14 anni L′avvocato Alessandro Marcucci, il legale della donna, ? convinto che quel 9 maggio del 2024 la sua assistita non era del tutto responsabile delle sue azioni: La pena minima di fronte di un reato aggravato che in astratto avrebbe potuto comportare fino allergastolo, potrebbe essere un buon risultato, ma il mancato riconoscimento del vizio parziale di mente lascia un po perplessa la difesa. Apprezziamo in ogni caso il gesto di fiducia dimostrata dalla Corte dassise nei riguardi di Cristina Scarpetti che evidentemente non la ritiene una persona socialmente pericolosa. Attendiamo le motivazioni per impugnare in appello la sentenza per il mancato riconoscimento del vizio parziale